Dieta, sonno e stress: un triangolo inscindibile per il nostro benessere

Pubblicato il 25 aprile 2025 alle ore 16:00

Quando parliamo di dimagrimento o ricomposizione corporea, il cibo è solo una parte del puzzle. Un aspetto troppo spesso trascurato è il ruolo che stress e sonno giocano nei processi metabolici e nel nostro rapporto con il corpo e il cibo.

Anche il piano alimentare più bilanciato rischia di non dare risultati, se il corpo è in uno stato di allerta cronica o se non dormiamo a sufficienza.

1. Lo stress cronico e l’ormone cortisolo: alleati del grasso addominale?

Quando siamo sotto stress, il nostro organismo produce cortisolo, un ormone che ha tra le sue funzioni principali quella di mantenerci “attivi” e pronti a reagire. Ma se lo stress diventa cronico, anche il cortisolo resta elevato a lungo, con effetti negativi:

  • Favorisce l’accumulo di grasso viscerale

  • Stimola la fame nervosa, spesso orientata verso dolci o alimenti ricchi di grassi

  • Può alterare il metabolismo del glucosio e aumentare l’insulino-resistenza

2. Sonno insufficiente: cosa succede davvero quando dormiamo poco?

Dormire poco o male influenza due ormoni fondamentali per la regolazione dell’appetito:

  • Grelina, che aumenta e stimola la fame

  • Leptina, che diminuisce e riduce il senso di sazietà

Il risultato? Una maggiore tendenza a mangiare di più, soprattutto alimenti ad alta densità calorica, e una ridotta capacità di autoregolazione.

3. Il sonno è alleato del metabolismo

Durante il sonno il corpo si rigenera, riequilibra l’assetto ormonale e ripristina le energie. È anche in queste ore che si producono importanti ormoni anabolici come il GH (ormone della crescita), coinvolto nel mantenimento della massa muscolare.
Chi dorme poco spesso tende a perdere massa magra invece che massa grassa, rendendo più difficile il dimagrimento efficace e sano.

4. Come intervenire?

Ecco alcune strategie:

  • Routine serale regolare: andare a dormire e svegliarsi a orari costanti

  • Igiene del sonno: luci soffuse, niente schermi prima di dormire, ambiente silenzioso e fresco

  • Gestione dello stress: tecniche di respirazione, meditazione, attività fisica dolce o journaling

  • Cena leggera e nutriente: per evitare digestioni pesanti e picchi glicemici notturni

  • Attenzione alla caffeina e zuccheri semplici nelle ore serali

Conclusione

Se si cerca di migliorare il peso corporeo o il benessere generale, il sonno e lo stress non sono da trascurare. La nutrizione non è solo una questione di calorie: è un processo complesso, influenzato da ormoni, emozioni e stili di vita.
Lavorare sull’equilibrio complessivo è il presupposto per un percorso nutrizionale realmente efficace e sostenibile.

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